Il sodio è uno dei minerali presenti nel corpo umano, con simbolo chimico Na e numero atomico 11. È un minerale essenziale per mantenere la corretta funzionalità del corpo, regola il passaggio dei fluidi in entrata e in uscita dalle cellule e il equilibrio acido-base) influenza le componenti cellulari). La quantità di sodio nel corpo (92 g di sodio in un adulto) è contenuta nel sangue (il 40% del sodio totale nel corpo è nel liquido extracellulare), così come nei tessuti ossei, connettivi e cartilaginei.
Per conoscere varie curiosità sul sodio e per conoscere l’importanza del sodio per l’organismo, analisi necessarie e mediche, proprietà fisiche del sodio e a cosa serve il bicarbonato di sodio, il basso livello, leggi questo articolo dove riceverai tutte le risposte.
Che cos’è il sodio e perchè il nostro corpo ne ha bisogno?
Il sodio è stato ottenuto nel 1807. Nella letteratura scientifica il sodio è rappresentato come un metallo grigio alcalino con elevata reattività, e quindi il sodio non esiste libero in natura, ma solo sotto forma di combinazioni chimiche. Il sodio sierico ha la proprietà di mantenere costantemente l’equilibrio idrico nello spazio extracellulare, cioè al di fuori delle cellule del corpo. Un’altra cosa è che partecipa alla regolazione della ritenzione idrica e dell’escrezione idrica a livello renale. La quantità totale di sodio si trova maggiormente nel settore intracellulare e un altro ruolo è quello di mantenere il controllo dell’equilibrio acido-base, nonché di regolare la pressione osmotica e il livello di potassio e cloro nel sangue.
Inoltre, l’elettrolita fornito contribuisce al corretto funzionamento del sistema nervoso ed è importante per il corretto funzionamento dei muscoli e del sistema osseo.
Per la sua presenza in alta concentrazione nel sistema circolatorio, determina la pressione arteriosa ed ha funzione di anticoagulante. Pertanto, nei casi critici di iponatriemia, può essere causata insufficienza cardiaca.
Inoltre nelle righe seguenti vi presenteremo informazioni sull’importanza di uno dei composti a base di sodio, vale a dire i benefici del bicarbonato di sodio:
- pasta di bicarbonato di sodio per prurito cutaneo allevia le sensazioni di prurito
- il bicarbonato di sodio è usato per i piedi gonfi
- un altro vantaggio è l’uso del bicarbonato di sodio per le infezioni urinarie
- il collutorio con una miscela di bicarbonato di sodio per le gengive infiammate potrebbe ridurre il gonfiore del tessuto gengivale
Che cos’è il cloruro di sodio?
Il composto chimico a base di sodio più noto e la fonte più diffusa di sodio è il cloruro di sodio.
Il cloruro di sodio fa parte della composizione della stragrande maggioranza degli alimenti.
In alcuni di questi, soprattutto nei prodotti trasformati, la quantità di questo elemento è significativamente più elevata, come ad esempio in:
- prodotti a base di carne – pancetta, prosciutto, salsicce
- pretzel
- patatine
È stato inoltre osservato che la quantità totale di sale in tutti i prodotti delle catene di fast food è piuttosto elevata in questo minerale e talvolta anche eccessiva oltre ai cibi ricchi di iodio.
Per un adulto normale l’apporto necessario di cloruro di sodio, che permette di sostituire le perdite urinarie e cutanee e scongiurerebbe bassi valori di questo elemento, è di 3-5 gr. di sale in 24 ore.
Sintomi correlate alla mancanza di sodio nel corpo
Poiché il sodio è così diffuso nella dieta quotidiana, i casi gravi di bassi livelli di sodio sierico si verificano abbastanza raramente. Per determinare il livello di sodio nel sangue, è necessario eseguire test di laboratorio medici.
Secondo le norme di laboratorio, i valori normali per il sodio sierico sono i seguenti:
- 0 – 18 anni: 138 – 145 mmol/l
- Adulti: 136 – 145 mmol/l
Se il livello di sodio è più basso e non rientra nei limiti dei valori normali, in questo caso si tratta di carenza di sodio o iponatriemia.
Lo incontriamo quando il corpo lo perde in eccesso attraverso l’urina o la sudorazione profusa (si verifica raramente a causa di perdite di feci). Casi del genere possono verificarsi soprattutto nella stagione calda, o dopo aver svolto attività fisiche prolungate e intense, o quando non si consuma una quantità adeguata di acqua nonostante si abbia sete, il che porta alla disidratazione.
Esistono anche farmaci che possono ridurre il livello di sodio sierico nel sangue, come: aminoglicosidi, ACE inibitori (enzima di conversione dell’angiotensina) o carbamazepina. Il monitoraggio del sodio sierico è necessario se sta assumendo captopril per l’ipertensione o sta assumendo farmaci antinfiammatori non steroidei.
Perdite significative di sodio, con gravi sintomi sull’equilibrio interno dell’organismo, si verificano attraverso vomito, diarrea o per l’uso irrazionale di diuretici (medicinali che facilitano l’eliminazione di acqua e sodio dall’organismo).
I sintomi associati alla mancanza sono:
- incapacità di concentrazione e disturbi della memoria
- astenia
- arresto cardiaco
- diabete insipido
Fonti di sodio
Il sodio è un elemento presente nella maggior parte degli alimenti, ma in quantità diverse. Dobbiamo anche prestare attenzione alla quantità di fluoro all’interno dei denti. La più alta assunzione di sodio è stata ricevuta dal cloruro di sodio, che in realtà è sale da cucina.
Altre fonti naturali di sodio sono:
- barbabietola
- il latte
- sedano
- Acqua naturale
L’assunzione giornaliera raccomandata di sodio è compresa tra 0,6 e 3,5 grammi al giorno:
- 120-200 mg per i bambini
- 225-400 mg per i bambini sotto i 10 anni di età
- 500 mg al giorno per adulti e bambini di età superiore ai 10 anni
Eccesso di sodio: sintomi
Se il risultato degli esami medici del livello di sodio nel sangue supera i valori normali, si parla di ipernatriemia.
Le cause del suo verificarsi sono:
- insufficiente assunzione di liquidi attraverso i meccanismi renali
- dieta scorretta nei prodotti con una quantità eccessiva di sale
- cause cutanee (ustioni, sudorazione eccessiva)
- assunzione di farmaci che possono aumentare i livelli sierici di sodio, come: corticosteroidi, antibiotici, estrogeni, analoghi della guanetidina o contraccettivi orali
Alcuni sintomi più gravi si manifestano come esacerbazioni nelle persone che già soffrono di malattie sistemiche.
Questi possono essere:
- irritabilità, dolori muscolari
- ipertensione
- Sindrome di Cohn
- edema cerebrale e lesioni cerebrali
- diarrea
- sindrome nefrosica e insufficienza renale
Eliminazione el sodio dal corpo
L’eliminazione è legata a diversi fattori che partecipano al mantenimento dell’equilibrio di questo elemento. Uno dei fattori principali è l’ormone chiamato aldosterone, che ne determina il riassorbimento attraverso i reni.
Il peptide natriuretico atriale è un altro ormone che diminuisce l’assorbimento renale e ne provoca l’eliminazione. Anche l’ormone antidiuretico (ADH) svolge un ruolo nella sua eliminazione assicurando il riassorbimento dell’acqua a livello dei tubuli contorti, distali e collettori e quindi influenza il livello di sodio sierico per concentrazione o diluizione.
Inoltre, per eliminare questo minerale e bilanciarne la quantità nell’organismo, è importante consumare quanta più acqua (liquidi) possibile, soprattutto in estate, per evitare il fenomeno della disidratazione e per eseguire analisi e seguire un trattamento medico.
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